Vitamina C o Acido L-ascorbico

VITAMINA C

La vitamina c, o meglio chiamata acido ascorbico, è una vitamina idrosolubile e non sintetizzabile dall’uomo, in quanto necessita di introdurla mediante la dieta.

L’ampia presenza in natura e l’ottima biodisponibilità, garantita dall’assorbimento intestinale dall’efficiente trasporto tissutale e dal riassorbimento tubulare, consentono fortunatamente di soddisfare anche i fabbisogni più esigenti.

La quantità minima di vitamina c necessaria all’uomo (per evitare lo scorbuto) è di 10mg/dì, quella massima di circa 10g (1000 volte superiore!)

– Gli alimenti che contengono questa vitamina sono gli agrumi, pomodori, la frutta giallo-arancia e le verdure a foglia verde, che fungono da potenti antiossidanti.

 

Quali sono le funzioni della vitamina c?

  • Interviene per sostenere le difese immunitarie.
  • Aumenta l’assorbimento del ferro.
  • Rinforza le ossa, i capelli e funziona da collagene.
  • E’ un antiossidante (distrugge i radicali liberi).
  • Stimola la biosintesi della carnitina.
  • Aiuta nel trasporto di ossigeno e degli elettroni.
  • Aiuta a combattere il cortisolo.
  • Converte cistina in cisteina.

L’utilizzo fatto in ambito clinico ha consentito di chiarire adeguatamente le proprietà terapeutiche e preventive di questa Vitamina.

Numerosi studi infatti dimostrano come l’assunzione di Vitamina C, a dosaggi differenti a seconda della gravità, possa rivelarsi utile in caso di patologie oncologiche, patologie cardiovascolari, patologie neurodegenerative, cataratta, gotta e patologie sostenute dallo stress ossidativo, deficit immunitari e malanni di stagione.

La vitamina C nello sport

Nonostante gli svariati studi su come essa possa essere utile allo sportivo esistono ancora pareri discordanti.

Soprattutto negli ultimi anni sul questo settore è stato analizzato come la vitamina C possa reagire nei confronti della muscolatura piuttosto che sulle ricercate attività ergogeniche.

È noto infatti come l’esercizio fisico intenso possa infiammare o danneggiare un muscolo-tendineo, ovvero nella fase di overtraining, per questo la vitamina C abbinata a degli antiossidanti può aiutare nel proteggere le strutture muscolari.

In conclusione l’integrazione di vitamina C si sarebbe rivelata utile soprattutto negli sport di endurance, nei quali si espleterebbe al massimo le funzioni citoprotettive.

Modalità d’uso.

Nei vari trial clinici i dosaggi di assunzione di vitamina C dovrebbero stare in un range fra i 200 mg e i 1000 mg giornalieri. In linea di massima, l’azione antiossidante sembrerebbe realizzarsi intorno ai dosaggi minimi di 250 mg giornalieri.

L’ottimizzazione dell’attività biologica della Vitamina C in ambito sportivo invece prevederebbe sia l’assunzione a stomaco vuoto che l’associazione ad altri antiossidanti come la Vitamina E.

Precauzioni.

Nonostante l’assunzione di Vitamina C si sia rivelata generalmente sicura e ben tollerata, esistono studi nei quali l’impiego ad alte dosi o per periodi particolarmente lunghi avrebbe determinato l’insorgenza di reazioni avverse come nausea, diarrea, crampi addominali e litiasi renale.

Pertanto sarebbe opportuno considerare come l’uso di questi integratori non sostituisca in alcun modo una dieta sana ed equilibrata.

——> HAI BISOGNO DI UNA SCHEDA DI ALLENAMENTO O DI UN PROGRAMMA ALIMENTARE? USUFRUISCI DEI NOSTRI SERVIZI! Clicca QUA!

Risultati clienti:

 

Tagged , , , , , , , , , , , , , , , , ,