Le proteine in polvere fanno male? Sfatiamo questo mito.

Iniziamo col dire che le proteine sono indispensabili per il nostro corpo; sono presenti nelle ossa, nei muscoli, nei capelli, nella pelle, sintetizzano i principali ormoni (insulina, GH..). Le proteine sono formate da 22 aminoacidi, 9 essenziali e 13 non essenziali.
Le principale funzione di questo integratore è far raggiungere il fabbisogno proteico nel caso che questo non venga pienamente soddisfatto. La differenza dalle proteine ‘ degli alimenti’ è il tempo di assorbimento, che è a favore di quelle in polvere. Esistono varie tipologie e marche di proteine in polvere:

  • Le proteine del siero del latte (VB 100) ottenute dalla cagliatura del latte. Queste vengono purificate successivamente per eliminare il colesterolo, i grassi e il lattosio.
  • Le proteine della caseina (VB 80), queste diversamente da quelle del siero del latte hanno un assorbimento più lento, con tempi addirittura di 6 ore. Viene usata particolarmente per evitare il catabolismo notturno.
  • Le proteine dell’uovo (VB 100) che hanno un buono spettro aminoacidico.
  • Le proteine della soia, scelte dai vegani ma disprezzate dai body builder perchè carenti di alcuni aminoacidi. Ultimamente sono state isolate, quindi particolarmente ricchi di aminoacidi ramificati e glutammina.

 

In conclusione, le proteine in polvere sono solo un integratore da usare sia nel periodo di bulk che in definizione, in modo che il vostro fabbisogno proteico venga raggiunto e per aiutare un individuo a fare i suoi pasti senza problemi; non sempre si può mangiare 100gr di petto di pollo durante la giornata, per motivi di lavoro o sociali, quindi si ricorre al classico shaker, tanto demonizzato dall’italiano medio.

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